il quesito è stato riscontrato in risposta alla richiesta di sopralluogo.
Cordialità

Si conferma.

In considerazione della natura dell'appalto (misto) e considerata altresi la prevalenza delle forniture, si conferma la possibilità di costituire un RTI verticale in cui la mandante svolga le attività relative ai lavori e la mandataria tutte le altre attività.

Confermiamo il termine per la presentazione delle offerte così come previsto.
Ciò in quanto l'implementazione del sistema di calcolo dei cambiamenti climatici è soggetta a finanziamento pubblico soggetto a scadenza ed è volontà di questo Ente non perdere il predetto finanziamento soprattutto in considerazione dei rilevanti interessi pubblici e della collettività sottesi.
Distinti saluti

Nel rispetto del principio del favor partecipationis, nel caso in cui l'impresa non abbia svolto il sopralluogo potrà raggrupparsi in RTI con chi ha già svolto il sopralluogo purchè palesi nella busta amministrativa la presa d'atto di tale ricognizione (di aver proceduto alla verifica dello stato, delle circostanze e delle condizioni dei luoghi mediante il sopralluogo della Ditta X), e quindi di essere pienamente edotto di tutte le circostanze di fatto e di luogo riguardanti l’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto.
A maggior ragione, l'impresa che abbia svolto il sopralluogo come impresa singola potrà raggrupparsi con imprese che abbiano svolto già il sopralluogo.

Confermiamo il termine per la presentazione delle offerte così come previsto.
Si veda la risposta al precedente quesito n.4.

Confermiamo il termine per la presentazione delle offerte così come previsto.
Si veda la risposta al precedente quesito n.4.
 

In caso di partecipazione in raggruppamento di tipo verticale la mandataria che esegue la fornitura dovrà possedere i requisiti prescritti nell'art. 12.2 lettere a) e b) del Disciplinare. La mandante che esegue le altre attività dovrà possedere i requisiti previsti nel Disciplinare per l'attività svolta.

RISPOSTA 1.a)
Come riportato nell’Art.1 del Capitolato Generale d’Appalto, il supercomputer Zeus è già in dotazione al CMCC e, pertanto, i relativi rack non sono compresi nel perimetro di fornitura di questa gara. Fanno invece parte integrante di questa gara tutti i rack (sia quelli relativi ai nodi di calcolo che quelli relativi ai sistemi di storage), che comporranno il nuovo sistema di supercalcolo denominato JUNO (cfr. Art.2 del Capitolato Generale d’Appalto). Tali rack non sono presenti nel Computo Metrico Lavori in quanto sono previsti nella fornitura dei sistemi di calcolo (Capitolato Speciale d’Appalto e Prestazionale Fornitura Sistemi di Supercalcolo). Si sottolinea infine che l’appalto è “a corpo”, che l’importo totale dell’appalto è di € 4.863.359,86 (IVA esclusa), di cui € 3.280.000,00 per fornitura dei sistemi di calcolo e che l’offerta  per i sistemi informatici previsti dal Capitolato Speciale citato, correttamente funzionanti, dovrà tener conto del relativo importo totale.

RISPOSTA 1.b) 
Tutti gli UPS IT riportati negli elaborati del Progetto Definitivo posto a base di gara sono oggetto di fornitura di questa gara, così come dettagliatamente descritto nel Capitolato Speciale d’Appalto dei lavori in categoria OG11. Il loro dimensionamento deve essere calibrato secondo le modalità descritte nel Progetto Definitivo a base di gara:

• sui sistemi informatici proposti con la nuova fornitura JUNO e Storage, i cui dati di progetto non erano disponibili in fase di Progettazione Definitiva;
• sui sistemi informatici esistenti ZEUS e Storage, i cui dati di progetto sono dettagliatamente descritti nel Progetto Definitivo a base di gara.

Si sottolinea infine che l’appalto è “a corpo”, che l’importo totale dell’appalto è di € 4.863.359,86 (IVA esclusa), di cui € 1.522.438,01 per fornitura e posa in opera di impianti tecnologici e che l’offerta economica per gli impianti tecnologici previsti dal Capitolato Speciale citato, correttamente funzionanti, dovrà tener conto del relativo importo totale.

RISPOSTA 1. c)
Tutti i sistemi di condizionamento dei sistemi informatici (inclusi quelli dei nuovi sistemi JUNO e Storage) sono oggetto di fornitura della presente gara d’appalto.
La tecnologia da utilizzare e il loro dimensionamento deve essere calibrato tenendo conto della tecnologia di raffreddamento utilizzata dai sistemi informatici di nuova fornitura JUNO e Storage, i cui dati di progetto non erano disponibili in fase di Progettazione Definitiva.
Il Progetto Definitivo a base di gara mette a disposizione la potenza termica necessaria per il raffreddamento di tutti i sistemi informatici previsti (Zeus, Juno e storage) ma per i nuovi sistemi informatici JUNO e Storage si ferma al punto di fornitura del fluido di raffreddamento (collettore della centrale frigorifera) demandando al fornitore del sistema IT la scelta del migliore sistema di raffreddamento del sistema offerto, eseguendone la progettazione esecutiva.
Per il sistema Zeus, già esistente e funzionante presso il Campus Ecotekne e da trasferire presso il nuovo Data Center, il progetto dell’impianto di condizionamento/raffrescamento risulta completamente definito nel Progetto Definitivo a base di gara.
Si sottolinea infine che l’appalto è “a corpo”, che l’importo totale dell’appalto è di € 4.863.359,86 (IVA esclusa), di cui € 1.522.438,01 per fornitura e posa in opera di impianti tecnologici e che l’offerta economica per gli impianti tecnologici previsti dal Capitolato Speciale d’appalto dei Lavori in categoria OG11, correttamente funzionanti, dovrà tener conto del relativo importo totale.

RISPOSTA 2.
Qualora l’impresa concorrente sia sprovvista dell’attestazione SOA per la prestazione di progettazione, la stessa potrà partecipare alla presente procedura individuando o associando, a pena di esclusione, uno dei soggetti di cui all’art. 46, comma 1, D.lgs n. 50/2016, oppure ricorrendo all'avvalimento e affidando le relative attività al progettista ausiliario.
Il progettista associato/ausiliario/indicato dall’imprenditore esecutore dell’opera dovrà dimostrare il possesso dei requisiti professionali prescritti dal Disciplinare di gara.


 

Tutti gli UPS IT riportati negli elaborati del Progetto Definitivo a base di gara sono oggetto di fornitura della in questa gara, così come dettagliatamente descritto nel Capitolato Speciale d’Appalto dei lavori in categoria OG11. Il loro dimensionamento deve essere calibrato secondo le modalità descritte nel Progetto Definitivo a base di gara:

• sui nuovi sistemi informatici di nuova fornitura JUNO e Storage, i cui dati di progetto non erano disponibili in fase di Progettazione Definitiva;
• sui sistemi informatici esistenti ZEUSS e Storage, i cui dati di progetto sono dettagliatamente descritti nel Progetto Definitivo a base di gara.

Si sottolinea infine che l’appalto è “a corpo”, che l’importo totale dell’appalto è di € 4.863.359,86 (IVA esclusa), di cui € 1.522.438,01 per fornitura e posa in opera di impianti tecnologici e che l’offerta economica per gli impianti tecnologici previsti dal Capitolato Speciale citato, correttamente funzionanti, dovrà tener conto del relativo importo totale.
 

RISPOSTA 1.
Il valore corretto da utilizzare è quello indicato nel "Disciplinare di Gara" pari a 8.192PiB. 

RISPOSTA 2.
Si conferma la possibilità di proporre soluzioni alternative a RAN per le funzionalità file sync e share.

RISPOSTA 1.
Per i raggruppamenti temporanei, per le aggregazioni di imprese di rete e per i consorzi ordinari di tipo orizzontale, i requisiti economico-finanziari e tecnico- organizzativi richiesti nel bando di gara devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate, ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento. L’impresa mandataria in ogni caso dovrà possedere i requisiti in misura maggioritaria.
In caso di partecipazione in raggruppamento di tipo verticale, la mandataria e ciascuna mandante dovranno possedere i requisiti rispettivamente prescritti dal Disciplinare di gara per l'attività svolta.

RISPOSTA 2.
L’indicazione della categoria OG11 comporta che solo chi possiede detta categoria può presentare offerta, in quanto qualificato. In tal modo il concorrente prova di
saper eseguire in modo coordinato e interconnesso le lavorazioni di OS3, OS28 e OS30. Viceversa, l’impresa qualificata in OS3, OS28 e OS30 non dimostra, sol perché in
possesso delle tre qualificazioni, di saper eseguire tali lavorazioni in modo coordinato e interconnesso funzionalmente. In altri termini, OS3 + OS28 + OS30 non è uguale a OG11.
Tale impostazione è supportata da diverse pronunce giurisprudenziali e da provvedimenti dell’ANAC, da cui non si ritiene di potersi discostare.
Pertanto, il concorrente dovrà garantire il possesso della categoria OG11 per la classifica richiesta nel disciplinare e l'esecuzione delle attività richieste e rientranti in tale categoria dovrà essere svolta solo ed esclusivamente da operatori economici in possesso della OG11.

RISPOSTA 3. 
Si rimanda a quanto dettagliatamente indicato all'art. 12.2 del Disciplinare di gara (pag. 13).